Marcus Garvey e l'UNIA nel periodo statunitense |
Marcus Garvey e l'UNIA nel periodo statunitense [kb 413 HTML]
Marcus Garvey, un giamaicano che fondò e fu leader indiscusso della Universal Negro Improvment Association (Associazione per il Miglioramento Universale dei Neri). Anche se le attività e gli obiettivi della sua associazione erano di carattere internazionale ed i suoi sostenitori sparsi in diversi continenti del mondo, fu negli Stati Uniti che Garvey riscosse maggior successo. L'UNIA si impose in brevissimo tempo come il primo grande movimento di massa nero della storia statunitense -alcuni storici sostengono che l'associazione nei periodi di massima adesione annoverasse tra le sue file sei milioni di membri ed altrettanti simpatizzanti- ed il suo leader in meno di un decennio, tra il 1918 e il 1927, riuscì ad influenzare il pensiero di molti afroamericani come pochi altri uomini riuscirono a fare nel corso di un'intera vita. Giunto negli Stati Uniti nel pieno del processo d'immigrazione d'intere famiglie di colore dalla realtà rurale del Sud a quella industriale del Nord, Garvey vi trovò il clima ideale per diffondere tra i neri un messaggio fondato su concetti d'orgoglio, solidarietà ed autodeterminazione razziale il cui eco risuona tuttora in alcuni ambienti politici afroamericani. Il suo contribuito è stato determinante per lo sviluppo nella comunità nera statunitense di una consapevolezza di razza che se in passato ha permesso ai neri un generale miglioramento della propria condizione oggi costituisce il fondamento ideologico di quei movimenti che si battono in favore dell'uguaglianza sociale.