CENTODODICI ANNI FA, NEL CUORE DELLA SICILIA, IL
PAESE DI BRONTE SI SOLLEVÒ CONTRO GLI AGRARI E I POSSIDENTI.
SULL'ONDA DELLA «LIBERTA'» PORTATA DALLA SPEDIZIONE Di GARIBALDI,
IL POPOLO TRAVOLSE LA DIREZIONE DEGLI ELEMENTI LIBERALI MODERATI E PUNTÓ
LE SUE ARMI DIRETTAMENTE CONTRO I NEMICI DI CLASSE. I RICCHI, GLI SFRUTTATORI,
: POSSIDENTI, VENNERO CERCATI UNO A UNO E GIUSTIZIATI DOPO UN PROCESSO
POPOLARE. LE LORO CASE FURONO SACCHEGGIATE. NUOVI CAPI PROLETARI SI
MISERO ALLA TESTA DELLA RIVOLTA, TRA QUESTI UN CARBONAIO, CALOGERO CIRALDO
GASPARAZZO. ERA IL 1860. DA ALLORA SONO CAMBIATE MOLTE COSE. C'È
STATA L'UNITÀ D'ITALIA E LO SVILUPPO INDUSTRIALE. COSI' GASPARAZZO,
COME MIGLIAIA Di ALTRI SUOI COMPAESANI, HA DOVUTO ABBANDONARE I CAMPI
ORMAI INCOLTI ED I PAESI SPOPOLATI. DOPO CENTO ANNI L'ABBIAMO RITROVATO
ALLE LINEE Di MONTAGGIO DELLA FIAT, DOVE LAVORA FIANCO A FIANCO A TANTI
ALTRI COME LUI. IL CARBONAIO GASPARAZZO E' DIVENTATO L'OPERAIO MASSA
SENZA MESTIERE E SENZA PATRIA. HA IMPARATO LE NUOVE ARMI DELLA LOTTA
DI CLASSE, MA IL RICORDO DELLA GIUSTIZIA PROLETARIA Di BRONTE GLI E'
SEMPRE RIMASTO VIVO NELLA SUA TESTA. LA POLITICA LA SCOPRE GIORNO PER
GIORNO BUTTANDO LA SUA RIBELLIONE ISTINTIVA DENTRO AL MECCANISMO DISCIPLINATO
DELLA GRANDE FABBRICA MODERNA. PER IL RESTO VIVE COME TANTI ALTRI COME
LUI, SEGUE LO SPORT, GUARDA LA TELEVISIONE, PENSA ALLE DONNE, SOGNA
DI FAR PAURA A GIUDICI FASCISTI GENOVESI. NATO QUALCHE MESE FA SUL QUOTIDIANO
«LOTTA CONTINUA», GASPARAZZO SI ` PRESENTA ORA IN QUESTO
LIBRO CHE RACCOGLIE UNA SCELTA Di STRISCE E VIGNETTE GIÀ PUBBLICATE
INSIEME AD ALTRE INEDITE.
[1972] ERA IL 1972, TANTO TEMPO FA. CON QUESTE RIGHE, A MO'
DI PREFAZIONE (SINTONIZZATA SUL RITMO DELLE STORIE DEL LIBRO), USCIVA
LA PRIMA EDIZIONE DI GASPARAZZO, L'OMINO CON SALOPETTE E SCOPPOLETTA,
CREATURA COLLETTIVA NATA DA UN IDENTIKIT DI MASSA REALIZZATO DA ROBERTO
ZAMARIN. ZAMARIN MORÌ POCO DOPO LA PUBBLICAZIONE DEL LIBRO. MORÌ
IN UN INCIDENTE STRADALE 'MENTRE STAVA PORTANDO DA ROMA AL NORD LE COPIE
DEL QUOTIDIANO «LOTTA CONTINUA», QUELLO STESSO GIORNALE
SU CUI ERANO NATE LE STORIE DI GASPARAZZO. SE ZAMARIN NON FOSSE MORTO
QUELL'IDENTIKIT SI SAREBBE ARRICCHITO SEMPRE PIU' E FORSE SAREBBE ARRIVATO
PERFINO AI GIORNI NOSTRI QUANDO «LA GRANDE FABBRICA MODERNA»
CERCA A TUTTI I COSTI L'ULTIMA ED ESTREMA RIVALSA SUI GASPARAZZO. |
La stampa [tirolo redazionale]