Biblioteca Multimediale Marxista
Cari Hildita, Aleidita, Camilo, Celia ed Ernesto, se un giorno dovrete leggere
questa lettera, è perché non sarò più tra voi. Quasi
non vi ricorderete di me e i più piccolini non mi ricorderanno affatto.
Vostro padre è stato un uomo che agisce come pensa ed è certamente
stato fedele alle sue convinzioni.
Crescete come buoni rivoluzionari. Studiate molto per poter dominare la tecnica
che permette di dominare la natura. Ricordatevi che l'importante è la
rivoluzione e che ognuno di noi, da solo, non vale niente.
Soprattutto siate sempre capaci di sentire nel più profondo di voi stessi
ogni ingiustizia commessa contro chiunque in qualsiasi parte del mondo: è
la qualità più bella di un rivoluzionario.
Arrivederci, bambini miei, spero di rivedervi ancora. Un grande bacio e abbraccio
da
papà
agosto 1966